MDEBIKES FACTORY BLOG

giovedì 30 aprile 2009

Il Team si motorizza!!!


Con grande piacere Il Factory Team Mdebikes è lieto di annunciare l'acquisto di un furgone con il quale sarà possibile effettuare le risalite nei periodi di chiusura degli impianti oltre che per le trasferte limitando l'uso delle auto private se il numero di partecipanti ce lo permetterà.

Questo per il Team è un grande passo verso il raggiungimento dell'obiettivo della promozione sul territorio perchè darà la possibilità di portare gente a praticare il nostro sport nelle nostre valli durante tutto l'anno. Invitiamo chiunque sia interessato a trascorrere una giornata di Freeride/Downhill in compagnia ed allegria a contattarci per prenotarsi in base alle disponibilità di posti rimanenti per la giornata interessata.

Felici di potervi offrire un servizio sempre migliore e ringraziando i nostri sponsor (MdeBikes, Geax, Formula, Mavic, Marzocchi, Divvy, Fox e Toro) per il supporto offerto anche in questa occasione, vi aspettiamo numerosi!!!


English Version:


With great pleasure Mdebikes The Factory Team is pleased to announce the purchase of a van with which you can make back in times of closure of the plant as well as for travel by reducing the use of private cars if the number of participants he permit. This is for the team is a big step towards achieving the objective of promoting the territory as will the ability to bring people to practice our sport in our valleys throughout the year. We invite anyone interested to spend a day of Freeride / Downhill and pleasure in the company to contact us for bookings, subject to availability of seats remaining for the day in question. Happy to server you better, and thanking our sponsors (MdeBikes, Geax, Formula, Mavic, Marzocchi, Divvy, Fox and Toro) for the support offered on this occasion, we expect many!

martedì 21 aprile 2009

Acqua e grandine non ci fermano!

Le previsioni del tempo ci prospettano una giornata difficile, ma durante la mattinata di sabato il sole splende, e le temperature cercano di ricordarci che da qualche parte sopra le nuvole è primavera. Così, io e Umby, superstiti del gruppo decimato da varie partecipazioni a matrimoni, feste di compleanno e malanni vari, decidiamo di scalare la vetta del monte San Giorgio di Piossasco, con l’intenzione di scendere per il sentiero di San Vito o percorrere quello del Pompiere che partono entrambi dalla vetta per discendere da due versanti opposti. Per l’occasione, vista la difficoltà del percorso e la relativa lentezza nel percorrerli, ho deciso di usare l’Anvil ed equipaggiarlo in modo da poter affrontare una discesa in freeride: tolte le ruote da dirt, noto con piacere che le vecchissime deemax fanno ancora il loro effetto sul telaietto, monto così una nuova versione del DHEA da 2.3 in mescola 3C sull’anteriore, e un Neuron da 2.3 sul posteriore, entrambi tubeless.
Scaricate le bici dall’auto e caricato in spalla uno zaino piccolo ma del peso di un gerla per legna, ci incamminiamo verso l’accesso al parco montano. Da lì a poco comincia a gocciolare e la grandine non tarda ad accompagnarci per metà della salita. Poi il temporale vero e proprio si scatena con tanto di vento, lampi e tuoni! Arrivati in cima un pensiero di ringraziamento va agli Alpini che hanno avuto il buon senso di costruire un riparo proprio in punta alla montagna. Aspettando che l’intensità della pioggia diminuisca un pò, ci attrezziamo delle protezioni per la discesa, e per una volta il caldo che tengono è il benvenuto.
Dopo una decina di minuti decidiamo di scendere per il sentiero del Pompiere tecnicamente meno impegnativo, viste le condizioni non proprio ottimali di aderenza. Si parte ancora sotto la pioggia, ma dopo pochi minuti il temporale cala di intensità e ci permette di godere di una discesa di pietre, radici bagnate e fango davvero divertente! Finalmente ci scaldiamo un pò, e le braccia intirizzite cominciano a reagire e sciogliersi. La prima parte ci permette di guidare rilassati, e prendere confidenza con la scarsa aderenza. Questa nuova mescola, si comporta decisamente bene in queste condizioni, e lascio scorrere un pò di più, rendendo fluidi i movimenti. Umby non ha mai affrontato questa discesa, ma alla prima sosta è sorridente e apprezza le difficoltà tecniche. Dopo qualche scivoltata e altrettante acrobazie per tenerci in sella, arriviamo a metà strada. Qui il fango comincia a diventare più spesso, e il sentiero più stretto! L’Anvil si comporta in modo egregio: reattiva ma docile, mi permette di passare un paio di tronchi di traverso sul sentiero, senza corteccia... Hanno la stessa aderenza del ghiaccio!
Man mano che arriviamo in fondo al sentiero, torrenti d’acqua invadono il sentiero, e sembra di cavalcare le onde!
Arrivati a termine della discesa siamo talmente gasati da risalire fina a metà del percorso e rifarlo! Non basta ancora, su di nuovo verso la cappella di san Valeriano e ci godiamo anche l’ultimo pezzo di sentiero che ci porta verso l’abitato di Piossasco, attraversando la vecchia cava franante.
Bagnati fino alle ossa, abbiamo vagato per il san Giorgio quasi 5 ore! Ma il divertimento si legge nei nostri sorrisi sporchi di fango!


English Version:

The weather forecast for us a difficult day, but during the morning of Saturday the sun shines, temperatures and try to remember that somewhere above the clouds is spring. So, me and Umby, survivors of the decimated group participations from various weddings, birthday parties and various ailments, we decide to scale the summit of Monte San Giorgio di Piossasco, with the intention to go down the path of San Vito, or go to of both Pompiere departing from the summit to be descended from two opposite sides. For the occasion, given the difficulty of the trail and the slow travel, I decided to use the Anvil and equip it so you can tackle a downhill freeride: removed dirt from the wheels, I note with pleasure that the old are Deemax yet their effect on the frame, mount a new version of DHEA to 2.3 in the front compound 3C, Neuron and a 2.3 on the rear, both tubeless. Unloaded the bike from your shoulder and loaded into a small backpack, but the weight of a basket for firewood, we are moving towards the access to the mountain park. From there to just begins to drip and hail not late to join the other half of the climb. Then the real storm is raging with lots of wind, lightning and thunder! Arrived at the top of a thought of thanks goes to the Alpini who had the good sense to build a shelter in the mountain peak. Waiting for the intensity of rainfall decreases a little, we equip the protections for the descent, and for once take the heat that is welcome. After about ten minutes we decide to go down the path of Pompiere less technically challenging, given the conditions of its optimal adhesion. It is still in the rain, but after a few minutes the storm falls of intensity and allows us to enjoy a drop of stone, mud and wet roots really funny! It does heat up a bit, his arms stiff and begin to react and dissolve. The first part allows us to drive relaxed, and familiarize yourself with the low grip. This new compound, behaves far good in these conditions, and let slide a little more, making fluid movements. Umby has never addressed this down, but the first stop is happy and appreciates the technical difficulties. After a few scivoltata and many stunts to keep us in the saddle, come halfway. Here the mud is beginning to become more frequent, and the trail closer! The Anvil behaves so excellent: responsive, but docile, allows me to spend a couple of logs across the path, without bark ... Have the same grip of the ice! As we arrive at the bottom of the trail, torrents of water invading the track, and seems to ride the waves! Once at the end of the descent so we gasati be traced up to half of the trail and rifarlo! Not just yet, at the back towards the chapel of St. Valerian, and enjoy the last piece of trail that leads us to the village of Piossasco, crossing the old quarry franante. Wet to the bone, we wandered to St. George nearly 5 hours! But the fun we read in our smiles dirty mud!

giovedì 16 aprile 2009

Abbigliamento Factory Team

Oltre alla maglia tecnica che vi abbiamo già presentato e che vi invitiamo, se interessati, ad ordinarla velocemente, vi informiamo che a breve saranno disponibili le T-Shirt del Team in due colorazioni. Il costo è di 8€ per i tesserati e 15€ per i non tesserati. Come anche per le maglie tecniche è merce in stock fino ad esaurimento scorte quindi invitiamo tutti gli interessati ad affrettarsi a prenotarla. Per concordare taglie e pagamento potete scrivere a info@mdebikes.com






English Version:


In addition to mesh technique that we have already presented and that you are invited, if interested, to order it quickly, be aware that there will be a T-Shirt Team in two colors. The cost is € 8 for the members and € 15 for non members. As for the mesh techniques is in stock merchandise while supplies last and then invite all the interested parties to hurry to book. To agree payment and sizes you can write to info@medbikes.com

martedì 7 aprile 2009

Maglia 2009.

Per la stagione 2009 il Factory Team MdeBikes ha deciso di lanciarsi anche nel campo della moda e di disegnare in proprio la maglia per la nuova stagione! Tutti coloro che saranno interessati all'acquisto possono scrivere a info@mdebikes.com per concordare taglia e modalità di pagamento. Il primo ordine verrà effettuato entro 10/15 giorni, tutti coloro che la ordineranno successivamente, se già anche terminate le scorte, dovranno attendere che ci sia nuovamente un numero sufficiente a fare un riordino al produttore.

La maglia sarà fatta in tessuto tecnico anti-strappo con polsini e collo in lycra, il taglio prettamente discesistico permatterà di essere indossata comodamente sopra la pettorina senza costrizioni o difficoltà.
Il costo della maglia sarà di € 54 per i non iscritti al Team e di € 40 per gli iscritti. Vi invitiamo a prenotarla subito in modo che possiate rientrare tutti nel primo ordine senza dover aspettare i tempi di riordino che non possono essere garantiti.




English version:


For the season 2009 the Factory Team MdeBikes decided to throw in the fashion and design in his shirt for the new season! All those who may be interested in writing to agree to info@mdebikes.com size and mode of payment. The first order will be made within 10/15 days, all those who will order later, even if already completed their stock, will have to wait until there is again enough to make any reorganization to the producer. The mesh will be made in technical fabric strap with anti-cuffs and Lycra collar, cutting discesistico permatterà purely to be worn comfortably over the chest with no constraints or difficulties. The cost of the mesh will be € 54 for non-subscribers to the Team and € 40 for members. Please book now so you can cover all the first order without waiting times of reorganization that can not be guaranteed.

lunedì 6 aprile 2009

Una Domenica di Freeride!

Il maltempo di questa settimana ha influenzato profondamente il programma che era previsto per domenica ma comunque ci ha permesso di passare alcune ore di discesa e divertimento all'aria aperta e finalemente sotto un po' di sole.
Già salendo verso il Col del Lys ci siamo resi conto che la quota neve non permetteva di partire dalla punte del monte Arpone come previsto ma abbiamo dovuto optare per un nuovo percorso partendo da "Madanno della Bassa". Lasciata l'auto all'inizio dello sterrato che porta al santuario ci siamo resi conto subito che il trasferimento fino ad esso avrebbe comportato alcune difficoltà. A causa del vento e di alcuni piccoli smottamenti la strada era bloccata da alberi caduti in diversi punti che ne impedivano il passaggio regolare. Dopo aver scavalcato decine e decine di alberi siamo giunti al santuario dove, indossate le adeguate protezioni, abbiamo cominciato la nostra discesa. Il primo tratto è stato effettuato sulla pista taglia fuoco, che fortunatamente su questo versante era libera da alberi e quindi ci ha permesso di raggiungere agevolmente e senza problemi l'inizio del sentiero delle guardie. Seguendo questo sentiero, con qualche divagazione in puro stile Freeride siamo giunti sino ad un frazione sopra ad Almese, da dove tramite un piccolo trasferimento pianeggiante siamo andati a prendere la seconda parte del nostro percorso che costreggiando l'orrido ci ha portati sino ad Almese. Fortunatamente il tempo ha retto per tutto il tempo della discesa, anche se come raccontato sono ben evidenti i segni delle piogge passate, anche i sentieri risultano parecchio scavati e con molte nuove pietre sporgenti.
Cogliamo l'occasione per ringraziare i nostri sponsor per il materiale fornito che si è nuovamente dimostrato di ottimo livello ed affidabile in ogni condizione e su ogni terreno. In particolare ci sentiamo di ringraziare Geax per la fornitura ed il test dei nuovissimi Neuron 3C che si sono rilevati un ottima copertura con un grip elevato su ogni tipologia di fondo, secca o bagnata che sia,oltre ad avere una scorrevolezza mai rilevata su altre gomme di pari livello e Formula per i propri impianti frenanti che si dimostrano sempre potenti, precisi e modulabili anche su lunghe discese che li portano ad elevate temperature di esercezio.


Qui potete vedere tutti gli scatti fatti nella giornata.


English Version:

The weather this week has deeply influenced the program that was planned for Sunday but has allowed us to spend a few hours of fun and down to the open air and finally in a po 'di sole. Already climbing towards the Col del Lys we realized that the share did not allow for snow from the peaks of Mount Arpon as expected but we had to opt for a new route starting from "Madonna della Bassa." Leave the car at the track leading to the sanctuary we realized immediately that the transfer to it would involve some difficulties. Because of wind and some small landslides, the road was blocked by fallen trees at various points that prevented the transition smooth. Having climbed over dozens and dozens of trees we came to the sanctuary where, wear the appropriate protections, we began our descent. The first section was carried out on the track size fire, which fortunately on this side was free from trees and thus allowed us to reach easily and smoothly the beginning of the path of the guards. Following this path, with some variations with pure Freeride style we have come up to a fraction above Almese from where the transfer through a small flat we went to take the second part of our journey that costreggiando the ravine led us up to Almese. Fortunately time has persisted for the entire time of the descent, even if told well as visible signs of past rains, the trails are dug out and a lot with many new stones protruding. We take this opportunity to thank our sponsors for the material provided that it was again demonstrated excellent and reliable in all conditions and every terrain. In particular we feel to thank Geax for the supply and testing of new Neuron 3C that were collected a good coverage with a high grip on every type of fund, dry or wet it, besides having a smoothness never detected on other tires equal level and formula for its brake systems that are increasingly powerful, accurate and adaptable even over long runs that will lead to high temperatures esercezio. Here you can see all the shots of the day.

venerdì 3 aprile 2009

Conferma per Domenica!

Si conferma il giro Freeride di Domenica. Il ritorovo è fissato per Domenica mattina alle ore 10 in Piazza Cavallero a Rivoli (davanti all'edicola), dove ci si organizzerà con le auto e si partirà in direzione Almese. Il maltempo di questi giorni ha portato nuova neve e quindi è possibile che il giro previsto non possa essere fatto interamente ma sarà necessario partire da più in basso, ma questo sarà deciso direttamente in loco in base alle condizioni che troveremo.
Invitiamo chi voglia venire a confermare la sua presenza con un sms al numero 3391685756, in modo da sapere quanta gente dobbiamo aspettare Domenica mattina.
Buon WeekEnd a tutti.

mercoledì 1 aprile 2009

Freeride all'Arpone.

Anche se il meteo di questi ultimi giorni rema un po' contro la possibilità di organizzare attività all'aria aperta, le previsioni dovrebbero portare ad avere un po' di bel tempo prorpio per il Weekend e quindi, visto che spesso capita il contrario, cioè che in settimana fa bello e poi il Venerdì sera arriva il brutto che dura fino al Lunedì, bisogna organizzarsi!!!

Per Domenica 5 Aprile il Team ha deciso di organizzare una giornata di "Vero Freeride" al Monte Arpone, su di una traccia che per i membri del Team è un vero "must" e che è una meta annuale di allenamento.
Il giro presenta alcune difficoltà fisiche e tecniche, poichè parte della risalita verrà effettuata a piedi (circa 40'), mentre la discesa è quasi interamente al di fuori di senieri tracciati e presenta diversi passaggi su rocce. La disesa intera dura circa 2/3 ore e si finisce per arrivare ad Almese. Inutile dire che ogni difficolta e fatica viene ampiamente ripagata dalla bellezza del percorso e dai passaggi tecnici che magari riprovandoli più volte si riesce ad affrontare e superare.


Invitiamo chiunque voglia aggregarsi a contattarci per avere poi conferma degli orari e del luogo di ritrovo, che sarà deciso anche in base al numero di persone e dalle provenienze.




English Version:



Although the weather of recent days is somewhat 'against the possibility of organizing outdoor activities, the estimates should lead to a' good weather for the weekend prorpio and then, as often happens the other way, ie weeks ago in that beautiful and then Friday night comes the bad, which lasts until Monday, you need to organize. For Sunday, April 5, the team decided to organize a day of "True Freeride" Mount Arpon on a track for the members of our team is a must and that is a goal of annual training. The tour has some physical and technical difficulty, as the lifts will be done on foot (40 '), while the descent is almost entirely outside senieri tracks and has several steps on rocks. The entire dises takes about 2 / 3 hours and finally arrive at Almese. Needless to say that every difficulty and effort is amply rewarded by the beauty of the trail and the technical steps that you may retry several times it is possible to confront and overcome. We invite anyone who wants to join then contact us for confirmation of times and the place of meeting, which also will be decided by the number of people and backgrounds.