English Version:
giovedì 30 aprile 2009
Il Team si motorizza!!!
English Version:
martedì 21 aprile 2009
Acqua e grandine non ci fermano!
Scaricate le bici dall’auto e caricato in spalla uno zaino piccolo ma del peso di un gerla per legna, ci incamminiamo verso l’accesso al parco montano. Da lì a poco comincia a gocciolare e la grandine non tarda ad accompagnarci per metà della salita. Poi il temporale vero e proprio si scatena con tanto di vento, lampi e tuoni! Arrivati in cima un pensiero di ringraziamento va agli Alpini che hanno avuto il buon senso di costruire un riparo proprio in punta alla montagna. Aspettando che l’intensità della pioggia diminuisca un pò, ci attrezziamo delle protezioni per la discesa, e per una volta il caldo che tengono è il benvenuto.
Dopo una decina di minuti decidiamo di scendere per il sentiero del Pompiere tecnicamente meno impegnativo, viste le condizioni non proprio ottimali di aderenza. Si parte ancora sotto la pioggia, ma dopo pochi minuti il temporale cala di intensità e ci permette di godere di una discesa di pietre, radici bagnate e fango davvero divertente! Finalmente ci scaldiamo un pò, e le braccia intirizzite cominciano a reagire e sciogliersi. La prima parte ci permette di guidare rilassati, e prendere confidenza con la scarsa aderenza. Questa nuova mescola, si comporta decisamente bene in queste condizioni, e lascio scorrere un pò di più, rendendo fluidi i movimenti. Umby non ha mai affrontato questa discesa, ma alla prima sosta è sorridente e apprezza le difficoltà tecniche. Dopo qualche scivoltata e altrettante acrobazie per tenerci in sella, arriviamo a metà strada. Qui il fango comincia a diventare più spesso, e il sentiero più stretto! L’Anvil si comporta in modo egregio: reattiva ma docile, mi permette di passare un paio di tronchi di traverso sul sentiero, senza corteccia... Hanno la stessa aderenza del ghiaccio!
Man mano che arriviamo in fondo al sentiero, torrenti d’acqua invadono il sentiero, e sembra di cavalcare le onde!
Arrivati a termine della discesa siamo talmente gasati da risalire fina a metà del percorso e rifarlo! Non basta ancora, su di nuovo verso la cappella di san Valeriano e ci godiamo anche l’ultimo pezzo di sentiero che ci porta verso l’abitato di Piossasco, attraversando la vecchia cava franante.
Bagnati fino alle ossa, abbiamo vagato per il san Giorgio quasi 5 ore! Ma il divertimento si legge nei nostri sorrisi sporchi di fango!
giovedì 16 aprile 2009
Abbigliamento Factory Team
martedì 7 aprile 2009
Maglia 2009.
For the season 2009 the Factory Team MdeBikes decided to throw in the fashion and design in his shirt for the new season! All those who may be interested in writing to agree to info@mdebikes.com size and mode of payment. The first order will be made within 10/15 days, all those who will order later, even if already completed their stock, will have to wait until there is again enough to make any reorganization to the producer. The mesh will be made in technical fabric strap with anti-cuffs and Lycra collar, cutting discesistico permatterà purely to be worn comfortably over the chest with no constraints or difficulties. The cost of the mesh will be € 54 for non-subscribers to the Team and € 40 for members. Please book now so you can cover all the first order without waiting times of reorganization that can not be guaranteed.
lunedì 6 aprile 2009
Una Domenica di Freeride!
Già salendo verso il Col del Lys ci siamo resi conto che la quota neve non permetteva di partire dalla punte del monte Arpone come previsto ma abbiamo dovuto optare per un nuovo percorso partendo da "Madanno della Bassa". Lasciata l'auto all'inizio dello sterrato che porta al santuario ci siamo resi conto subito che il trasferimento fino ad esso avrebbe comportato alcune difficoltà. A causa del vento e di alcuni piccoli smottamenti la strada era bloccata da alberi caduti in diversi punti che ne impedivano il passaggio regolare. Dopo aver scavalcato decine e decine di alberi siamo giunti al santuario dove, indossate le adeguate protezioni, abbiamo cominciato la nostra discesa. Il primo tratto è stato effettuato sulla pista taglia fuoco, che fortunatamente su questo versante era libera da alberi e quindi ci ha permesso di raggiungere agevolmente e senza problemi l'inizio del sentiero delle guardie. Seguendo questo sentiero, con qualche divagazione in puro stile Freeride siamo giunti sino ad un frazione sopra ad Almese, da dove tramite un piccolo trasferimento pianeggiante siamo andati a prendere la seconda parte del nostro percorso che costreggiando l'orrido ci ha portati sino ad Almese. Fortunatamente il tempo ha retto per tutto il tempo della discesa, anche se come raccontato sono ben evidenti i segni delle piogge passate, anche i sentieri risultano parecchio scavati e con molte nuove pietre sporgenti.
The weather this week has deeply influenced the program that was planned for Sunday but has allowed us to spend a few hours of fun and down to the open air and finally in a po 'di sole. Already climbing towards the Col del Lys we realized that the share did not allow for snow from the peaks of Mount Arpon as expected but we had to opt for a new route starting from "Madonna della Bassa." Leave the car at the track leading to the sanctuary we realized immediately that the transfer to it would involve some difficulties. Because of wind and some small landslides, the road was blocked by fallen trees at various points that prevented the transition smooth. Having climbed over dozens and dozens of trees we came to the sanctuary where, wear the appropriate protections, we began our descent. The first section was carried out on the track size fire, which fortunately on this side was free from trees and thus allowed us to reach easily and smoothly the beginning of the path of the guards. Following this path, with some variations with pure Freeride style we have come up to a fraction above Almese from where the transfer through a small flat we went to take the second part of our journey that costreggiando the ravine led us up to Almese. Fortunately time has persisted for the entire time of the descent, even if told well as visible signs of past rains, the trails are dug out and a lot with many new stones protruding. We take this opportunity to thank our sponsors for the material provided that it was again demonstrated excellent and reliable in all conditions and every terrain. In particular we feel to thank Geax for the supply and testing of new Neuron 3C that were collected a good coverage with a high grip on every type of fund, dry or wet it, besides having a smoothness never detected on other tires equal level and formula for its brake systems that are increasingly powerful, accurate and adaptable even over long runs that will lead to high temperatures esercezio. Here you can see all the shots of the day.
venerdì 3 aprile 2009
Conferma per Domenica!
mercoledì 1 aprile 2009
Freeride all'Arpone.
Per Domenica 5 Aprile il Team ha deciso di organizzare una giornata di "Vero Freeride" al Monte Arpone, su di una traccia che per i membri del Team è un vero "must" e che è una meta annuale di allenamento.
Il giro presenta alcune difficoltà fisiche e tecniche, poichè parte della risalita verrà effettuata a piedi (circa 40'), mentre la discesa è quasi interamente al di fuori di senieri tracciati e presenta diversi passaggi su rocce. La disesa intera dura circa 2/3 ore e si finisce per arrivare ad Almese. Inutile dire che ogni difficolta e fatica viene ampiamente ripagata dalla bellezza del percorso e dai passaggi tecnici che magari riprovandoli più volte si riesce ad affrontare e superare.
Invitiamo chiunque voglia aggregarsi a contattarci per avere poi conferma degli orari e del luogo di ritrovo, che sarà deciso anche in base al numero di persone e dalle provenienze.
Although the weather of recent days is somewhat 'against the possibility of organizing outdoor activities, the estimates should lead to a' good weather for the weekend prorpio and then, as often happens the other way, ie weeks ago in that beautiful and then Friday night comes the bad, which lasts until Monday, you need to organize. For Sunday, April 5, the team decided to organize a day of "True Freeride" Mount Arpon on a track for the members of our team is a must and that is a goal of annual training. The tour has some physical and technical difficulty, as the lifts will be done on foot (40 '), while the descent is almost entirely outside senieri tracks and has several steps on rocks. The entire dises takes about 2 / 3 hours and finally arrive at Almese. Needless to say that every difficulty and effort is amply rewarded by the beauty of the trail and the technical steps that you may retry several times it is possible to confront and overcome. We invite anyone who wants to join then contact us for confirmation of times and the place of meeting, which also will be decided by the number of people and backgrounds.