Ottima prestazioni di Manuel Ducci, 8° assoluto che è stato uno dei protagonisti della gara. Buona 15° posizione per Carletto Germanetto.5° e 6° posizione nelle donne per Germana Floridi e Valentina Macheda.
La SuperSauze si è confermata una gara molto bella è impegnativa non solo per i concorrenti. Anche gli organizzatori hanno avuto il loro bel da fare e a loro va il nostro plauso. Gestire una gara del genere non è per niente semplice le difficoltà che nascono nel corso della gara sono molte e a volte bisogna prendere delle decisioni sofferte che forse condizionano il risultato finale. Per la prima volta in una gara di enduro italiana era stata inserita una Ps sconosciuta, tracciata all’ultimo momento (esattamente quello che in Francia si fa per tutte le speciali). Non potendo provare la speciale tutti i rider partono ad armi pari e quindi il vantaggio che hanno alcuni piloti semi-professionisti che possono permettersi di provare molte volte le speciali nei giorni precedenti alla gara, si annullano e quindi il guidare a vista senza conoscere il percorso mette in evidenza le capacità del vero endurista che deve interpretare il percorso in tempo reale; coraggio, determinazione e capacità di guida diventano così le sole armi a disposizione del rider e tutti quei piloti che hanno bisogno di conoscere e studiare le linee per andare forte risultano ridimensionati. Riteniamo che questa sia la vera anima dell’enduro e siamo molto contenti che l’organizzazione Superenduro abbia deciso di provare ad utilizzare questa forma anche se solo per una speciale. Purtroppo il meteo di sabato (la speciale segreta era prevista il sabato pomeriggio ma poi spostata la domenica mattina causa pioggia) e l’errore di alcuni concorrenti che hanno spezzato una fettuccia e non si sono fermati a sistemarla, ha costretto alla fine l’annullamento della speciale. Per la cronaca la speciale segreta è stata vinta da Lorenzo Suding con un grosso distacco su Brian Lopes, seguito da Davide Sottocornola e dal nostro Manuel Ducci in splendida forma che ha lasciato dietro le spalle rider molto affermati. Se avessero mantenuto la speciale il nostro Manuel avrebbe concluso in 7° posizione assoluta. Comunque la prestazione di Manuel e notevole visto il livello dei partecipanti e questo ci fa ben sperare per le prossime gare e visto che per giunta Manuel è al primo hanno di superenduro e siamo sicuri saprà essere un protagonista assoluto nel futuro delle specialità. Sentiamo le parole di Manuel riguardo alla sua prestazione: “oggi mi sentivo bene e sapevo di poter fare un ottima gara. La speciale segreta mi ha esaltato, l’ho trovata molto bella e impegnativa. Ho cercato di tenere un ritmo che fosse un giusto compromesso tra prestazione e rischi tenendo a mente che la gara sarebbe stata molto lunga. Nella speciali successive ho mantenuto la massima concentrazione e ho cercato di amministrare le forze. Devo dire che alla fine ho concluso bene e non mi sono sentito particolarmente stanco anche dopo ben 5 ore di gara, segno che la mia condizione fisica sta migliorando giorno dopo giorno, sono sicuro che a Punta Ala (prossima Pro del circuito potrò lottare nuovamente per le prime posizioni). Sono molto contento delle prestazioni della mia Damper che in una gara come quella di Sauze si è ben comportata. Nelle sezioni più discesistiche si comporta come una bici da Dh ma allo stesso tempo si fa pedalare con facilità grazie al suo sistema I-link molto fermo in pedalata e svincolato in frenata.
Altro nostro rider che ben ha figurato a Sauze è Carletto Germanetto (Capello Cycling) che ha chiuso al 15° posto niente male visto i nomi presenti. Carletto a fatto una gara regolare e solo un po’ di stanchezza nell’ultima speciale lo ha penalizzato leggermente. Ecco le sue parole: “gara dura, ho le braccia più stanche delle gambe………ho cercato di fare il mio meglio pur sapendo che in una gara tanto discesistica avrei dovuto difendermi nel confronto dei rider che partecipano regolarmente al circuito italiano downhill. Comunque sono contento alla fine non è andata male è porto a casa un ottimo risultato…… ora mi aspettano alcuni impegni proprio nella downhill che dovrebbero essere utili per migliorare la mia condizione atletica non ancora ai massimi livelli.”
A Sauze oltre alla nostra Germana Floridi (team Valsangone Mtb) che ha ottenuto un ottima 5° posizione di categoria confermando gli ottimi miglioramenti di guida e di affiatamento con la nuova Carver 2011, si è presentata al via anche la nostra Valentina Macheda che alla sua prima gare di superenduro anche lei in sella a una Carver, ha ottenuto la 6° posizione subito alle spalle di Germana. Queste due damigelle ce ne faranno vedere delle belle nel prossimo futuro state certi.
Di seguito il risultato degli altri piloti su Mde a Sauze D’Oulx: 27° Manera Franco, 47° Bortolotti Luca, 57° Scappini Andrea, 65° Cravero Alessandro, 72° Sandrone Paolo, 84° Masciadri Roberto, 86° Bislacco Luca, 106° Ponzio Abramo, 152° Burzio Luca, 157° Cuatto Federico, 163° Novajara Paolo, 173° Maiuri Aldo, 181° Zugno Alessandro, 192° Lollini Mauro, 199° Tonda Silvio.
Nel prossimo periodo ci prenderemo un po’ di pausa necessaria per preparare bene la nostra partecipazione ad Eurobike 2010 1-4 settembre, dove presenteremo diverse novità 2011. Il nostro stand sarà nell’area esterna vicino alla pista da dirt stand FG-A5/6 . Condivideremo lo stand con il nostro partner Protone Components e saremo accompagnati dai nostri rider Jack Bisi e Thomas DeFlorian che prenderanno parte al contest di dirt.
Have Fun
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