Purtroppo il momento di tornare al lavoro come ogni anno arriva puntuale, e già dopo la prima giornata fa dimenticare il relax delle vacanze...
Ciò che non si dimenticheranno sono le giornate di riding trascorse dal Team in giro per i vari resort. Quest'estate è stata molto intensa e ricca anche di eventi extrasportivi che hanno impegnato il team ma nonostante ciò l'attività di riding e test programmata è stata portata avanti senza intoppi. I luoghi visitati sono molti e ci è stato impossibile darvi resoconti dettagliati ma ora faremo una rapida carrellata delle maggiori novità trovate.
Partendo dal territorio nazionale un posto di rilievo va dato a Sauze d'Oulx, con i suoi percorsi filanti e divertenti, ed ai ragazzi che ci lavoroano per il grande impegno che ci hanno messo, il resort per il secondo anno consecutivo ha ampliato l'offerta di percorsi senza abbandonare i vecchi tracciati che sono stati comunque sistemati ed in parte modificati, unica pecca sono un po' gli orari di apertura degli impianti (10-13 / 14-17) che per gente che ha voglia di girare è un po' limitativo, a nostro parere con un apertura così tardi dovrebbero eliminare la pausa pranzo, oppure anticipare l'apertura, ma purtroppo in questo intervengono anche questioni contrattuali ed economiche...
Prali conferma invece il fatto di avere i tracciati più impegnativi e tecnici di tutto il comprensorio di Alpi Bike Resort, ma considerando l'impronta dei fratelli Bugnone nel tracciare c'era da aspettarselo, indubbiamente per chi vuole allenarsi in ottica DH pura è il posto più indicato. Anche Bardonecchia ha migliorato i suoi percorsi (il Team ha girato solo sul versante jaffreaux), lavorando molto di più il terreno e creando sponde e panettoni ovunque. Quest'ultimi ottima soluzione per creare salti fattibili da chiunque in quanto non impongono la chiusura ad ogni costo, anche se di alcuni andrebbero un po' riviste le rampe e soprattutto chiusi i buchi presenti subito prima.
Uscendo dai nostri confini si arriva a Monginevro, stazione Partner MdeBikes in cui come già descritto ad inizio stagione, alcune novità sui tracciati ci sono state ma siamo convinti che le potenzialità siano molto superiori. Una grande sorpresa è stato Serre Chevalier, una località che ha sempre permesso le risalite in bici per l'utilizzo dei suoi sentieri ma sempre in stile naturalistico e freeride. L'anno scorso poi è stata sede di una tappa di Coppa Di Francia e quindi aveva ampliato la sua offerta di percorsi con una Pista che si merita l "P" maiuscola. Quest'anno poi la grande sorpresa di arrivare in punta agli impianti e vedere partire a 2 metri dall'arrivo della cabinovia un lungo serpentone di sponde che scendeva fin giu a valle...a forza di scendere si perde l'orientamento ma la goduria è talmente alta da non permetterti di fermarti.
I resort di riferimento vicino alle nostre zone, comunque rimangono Les 2 Alpes e Les gets! Il primo ha migliorato notevolmente i suoi percorsi lavorandoli maggiormente, aumentando il numero di sponde e salti ed incrementendo anche il numero di percorsi e le strutture del Bike Park. I lavori maggiori probabilmente sono stati fatti però dal resort di Les Gets, che a partire dalla stagione passata ha deciso di sfruttare sempre maggiormente il versante di Chevanne (che è poi collegato a Morzine), creando quindi nuove piste di differenti livelli, nuove zone north shore, e nuovi tracciati freeride in quei boschetti di radici e fango che chiunque abbia visto non può togliersi dalla mente.
Questa è stata la nostra estate in sella, durante la quale abbiamo cercato mi mettere in crisi i mteriali forniti in test in modo da poter fornire sempre relazioni accurate e dettate da un utilizzo intensivo su tracciati e fondi differenti. Per questo un grosso ringarziamento va fatto ai nostri sponsor per gli ottimi materiali forniti: MdeBikes, Geax, Formula, Mavic, Marzocchi, Fox, Divvy e Toro.
Unfortunately, the time to return to work as each year arrives on time, and already after a day of relaxation makes one forget the days spent during the holidays ... What can not forget are the days spent riding the team around the various resorts. This summer has been very intense and also rich in non-sporting events which have involved the team but despite this the business of riding and testing program was carried out smoothly. The places visited are many and we were unable to give detailed accounts but now we'll do a quick overview of the major elements found. Based on the national territory must be given a prominent place in Sauze d'Oulx, with its streamlined routes and fun, and kids who work for the good work and the great effort that they put the resort for the second year row has expanded the range of courses without giving up the old tracks that have been arranged and partly modified only flaw is a bit 'opening hours of the plant (10-13 / 14-17) for people who want to getting around a bit 'limited, in our opinion with an opening so late, would eliminate the lunch break, or advance the start, but unfortunately this also involved in contractual issues and economic ... Prali confirmation instead of having the most demanding and technical routes around the area of Alpi Bike Resort, but given the stamp of his brothers in tracing Bugnon was to be expected, certainly for those who want to train in optical pure DH is the place more appropriate. Bardonecchia has also improved its path (the team shot only side jaffreaux), working a lot more land and building sides and panettone everywhere. The latter solution for creating high jump achievable by anyone they do not impose the closure at all costs, even though some should be a little 'magazines, and especially the ramps closed just before the holes present. Leaving our borders to get to Montgenevre, station Partner MdeBikes where as described earlier in the season, some new tracks on there but we were convinced that the potential to be much higher. A big surprise was Serre Chevalier, a place that has always allowed the bike to lift the use of its path, but always in a naturalistic style and freeride. Last year, then was home to a stage in the French Cup and then expanded its offering of paths with a track that deserves the "P" capitalized. Then the big surprise this year to get to the ski and see inpunta starting at 2 meters from the gondola of a snake along the banks going down right down to resort to force to go down ... you lose orientation but is Oduro so high as not afford to stop. Resorts close to our reference areas remain, however Les 2 Alpes Les Gets! The former has significantly improved its working path further, increasing the number of banks and jumps and increasing the number of pathways and structures of the Bike Park. Workers more likely to have been made from the resort of Les Gets, that from last season has decided to increasingly use the slope of Chevanne (which is linked to Morzine), thus creating new paths of different levels, new areas North Shore and new paths freeride in those thickets of roots and mud that anyone who has seen it can not clear his mind. This was our summer riding, during which we tried to put me in crisis mteriali provided in test so that they can provide more accurate reports and dictated by an intensive use on paths and different funds. That is a big ringarziamento be done to our sponsors for the excellent material provided: MdeBikes, Geax, Formula, Mavic, Marzocchi, Fox, Divvy and Toro.