MDEBIKES FACTORY BLOG

martedì 14 luglio 2009

50 Km di divertimento...


Voglio cominciare dicendo che non è assolutamente vero che dopo ogni salita c’è una discesa, specie se a organizzare il giro, è Federico (Biora). Questo week end, in occasione del suo addio al celibato ha organizzato una due giorni di mtb in giro per le Alpi con nottata e cena in rifugio.
Come gran parte delle uscite organizzate dal Team, tutto è partito dall’immancabile colazione al bar Elisé di Avigliana, dove sono state caricate tutte le bici sul furgone e si sono organizzate le auto per raggiungere Busson (1418 mt), da dove avremo cominciato il giro pedalato. Come giusto che sia si parte direttamente in salita in direzione Lago Perso, che però non raggiungeremo mai poiché devieremo poco prima per Sagna Longa (1995 mt). Dopo una breve siamo ripartiti e passando per Rocca Clarì (2000 mt) e poi per Mt Fort du Boeul (2100 mt) siamo finalmente scesi a Monginevro (1856 mt), dove, essendo partner Mdebikes alcuni hanno scroccato un passaggio in seggiovia per tagliare i primi 400 di salita che ci avrebbero portato al Fort du Gondrand (2459 mt), dove due pazzi non contenti della salita già fatta hanno deciso di fare una puntatina in cima allo Janus (2543 mt) mentre il resto del gruppo sempre più sgranato raggiungeva Sommet des Anges (2449 mt). A questo punto i primi segnali di ammutinamento si facevano sentire ma…dato il luogo in cui ci si trovava, non vi erano molte altre possibilità al di fuori del proseguire!
Ripartiti, ci attendeva un lungo traverso con tratti in discesa e altri in salita che attraversando parecchi laghi (Lac de Sarailles 2236mt, Lac Noir 2226mt, Lac du Rouseau 2230mt, Lac Gignoux 2329mt), ci ha portato a raggiungere l’ennesima cima da valicare, Col Saurel (2450 mt), prima di poter finalmente scendere verso Capanna Mautino (2110 mt), senza più dover dare nessun colpo di pedale.
Giunti finalmente a Capanna Mautino, dopo un primo brindisi a base di Birra per festeggiare il fatto di essere sopravvissuti al giro ci siamo lavati e preparati per la cena, dove sarebbero partiti altri milioni di brindisi. Tra tutti i ragazzi che hanno preso parte alla giornata non ci si conosceva totalmente, ma come spesso succede, dopo una giornata trascorsa in sella faticando, e con qualche bicchiere di vino si trova subito il feeling giusto per divertirsi e quindi la cena è trascorsa tra ottime portate, tante caraffe di vino e l’ottimo umore dei conviviali. Per ovvie ragioni il racconto avrà un buco temporale, che va dal secondo brindisi a cena, fino al risveglio del mattino seguente…per chi era presente, sono certo che non scorderà mai la serata in questione, e per chi invece non c’era…sappiate solo che ci siamo divertiti!!!
Un mistero rimane comunque il motivo per cui, nonostante la serata/nottata allegra, alle 7 del mattino (e forse anche prima) eravamo già quasi tutti svegli…o comunque in piedi, qualcuno ancora con i postumi della serata, tipo Federico, che tra le altre cose, dopo la colazione si è reso conto che la sua bici non era più montata, ma in scatola di montaggio…nottetempo qualche simpaticone gli ha smontato interamente la sua amata bici…chissà chi sarà stato?!?!?! Tralasciando anche il tempo impiegato per il rimontaggio, poiché per un produttore di bici potrebbe essere un po’ imbarazzante, per metà mattinata eravamo di nuovo pronti per fare l’ultimo tratto di percorso che ci avrebbe ricondotto alle auto. Fortunatamente ormai ci attendeva più solo discesa (era ora!!!!), e quindi tramite diversi sentieri, presi per evitare la strada carrozzabile, e mille pizzicature, siamo tornati al luogo di partenza, passando nuovamente per la zona di Sagna Longa e per le Cave di Marmo. Nonostante la stanchezza ed il sonno residuo si leggeva chiaramente in faccia di tutti la soddisfazione per i due giorni trascorsi insieme, praticando il nostro sport preferito, in una cornice montana meravigliosa e per festeggiare un amico.Ringraziando e facendo i complimenti a tutti i partecipanti chiedo scusa per eventuali imprecisioni sul percorso e colgo l’occasione per fare un ennesimo brindisi virtuale a Federico.

Foto Complete del WeekEnd

English Version:


I want to begin by saying that it is not absolutely true that after all there is a climb down, especially if you organize your tour, is Federico (Biora). This weekend, on the occasion of his bachelor's organized a two day mountain bike tour in the Alps with the night and dinner at the shelter. How many of the releases organized by the Team, started all the customary breakfast at the bar of Elisa Avigliana, where they were loaded all the bikes in the truck and the cars are organized to achieve Busson (1418 meters) from where we started cycling tour. How right that is directly uphill toward Lost Lake, but not because we never just before devieremo for Sagna Longa (1995 m). After a brief split and we are going to Rocca Clara (2000 mt) and then to Mt Boeul du Fort (2100 m) we have finally dropped to Monginevro (1856 mt), where, as some have partners Mdebikes cadge a ride in the chairlift to cut 400 of the first climb that would take us to Fort du Gondrand (2459 mt), where two crazy not happy getting done already decided to make a puntatina at the top of the Janus (2543 meters) while the rest of the growing reach ginned Sommet des Anges (2449 m). At this point the first signs of mutiny are made to feel ... but as the place where you were, there were many other possibilities outside the continue! Divided, we waited a long traverse with some downhill and uphill to cross several lakes (Lac de Sarailles 2236mt, 2226mt Lac Noir, Lac du Rouseau 2230mt, 2329mt Gignoux Lac), led us to reach yet another cross from the top , Col Saurel (2450 meters) before it can finally go to Mautino Hut (2110 meters) without having to give any pedal stroke. Finally reached a hut Mautino, after a toast of beer to celebrate the fact that he survived the round, we washed and prepared for dinner, where other parties would be millions of toast. Of all the boys who took part in the day we do not know completely, but as often happens, after a day spent in the saddle effort, and with a few glass of wine is just the right feeling to have fun and then dinner is spent between excellent flow rates, as many jugs of wine and excellent mood of convivial. For obvious reasons, the story will have a hole in time, running from second toast for dinner, until waking up the next morning ... for those who were present, I am sure that I will never forget the evening in question, and one who was not there ... know only that we have fun! Remains a mystery why, despite the evening / night allegra, at 7 am (and maybe even before) we were already almost all awake ... or standing, even someone with the aftermath of the evening, like Frederico, who between other things, after breakfast he realized that his bike was no longer mounted, but mounting box overnight ... some funny guy had completely disassembled his beloved bike ... who knows who will have been ?!?!?! Apart from the time it takes for a replacement, since a manufacturer of bicycles could be a little 'awkward, half the morning we were again ready to do the last stretch of the route that would have brought the car. Fortunately now we just waited down (it was time !!!!), and then through various paths taken to avoid the road, and thousands pizzicature, we returned to the starting point, going back to the area and Sagna Longa the Cave di Marmo. Despite the fatigue and sleep residue is clearly stated in the face of all the satisfaction for the two days spent together, doing our favorite sport, in a beautiful mountain setting and to celebrate a friend. And by thanking the compliments to all the participants I apologize for any inaccuracies on the path and take this opportunity to make yet another virtual toast to Frederico.

3 commenti:

MDEBIKES Factory Team ha detto...

Un Weekend difficile da dimenticare!!!

iSilviu ha detto...

già difficile da dimenticare...... un grazie a tutti!!

Massimiliano "Gas" ha detto...

Complimenti a tutti!!

Peccato non esserci stato... soprattutto per vedere le fasi di montagio