Il ponte dei santi...4 giorni liberi da qualsiasi impegno di lavoro (voi...io venerdì mattina ho lavorato!) da poter trascorrere al mare, in qualche bella città d'arte o eventualmente a fare una grigliata da "maranza" in riva alla statale di Susa...Bene, questo è quello che avrebbero fatto le persone normali. Noi, che probabilmente eravamo assenti il giorno in cui è stato distribuito il buon senso, li abbiamo trascorsi a salire e scendere i pendii delle nostre valli con una sola ed unica costante: le pietre!
A "Moncuni"...pietre, sulle colline di Rivoli e Rosta...pietre, sulla taglia fuoco che arriva da Madonna della Bassa passando per il Pilone...ancora pietre e oggi, in giro per i boschi di Villarbasse...nuovamente pietre! Miliardi di pietre, un oceano di pietre...pietre do ogni genere e fattezza a non finire!
Se almeno l'effetto vibrante avesse rimosso parte degli odiosi cuscinetti che tanto affliggono il sesso femminile?!?! (Anche se per ora nessuno sul blog mi può capire...siamo solo 2 donne e 1 è "la Bechis" che è un fascio di nervi).
Lamentele a parte, giunta domenica sera, oltre ad avere le gambe e i glutei doloranti e ancora tremanti per le vibrazioni, ho una fantastica sensazione di relax e soddisfazione per i progressi che in un anno credo di aver fatto. E con questo voglio estendere un invito a qualsiasi donzella che "cliccando" il blog si stia interrogando sulle proprie pretazioni. Io penso e ripeto...se ce l'ha fatta la sottoscritta, eterna pigra e priva del benché minimo briciolo di volontà...può farcela chiunque lo desideri.
A ponte concluso però rimane aperta una sfida: la presa della Madonna (...in tutti i sensi...) della Bassa! Ebbene si...i miliardi di pietre hanno avuto la meglio. Ma la prossima volta vincerò io...forse!
Simona Bonamici
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